Translate

domenica 28 dicembre 2014

Hiroshima e Nagasaki vittime di crimini contro l'umanità


Sono passati 69 anni dai tragici e ingiustificati bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki, ma essi tornano a fare discutere.

Sergej Naryshkin, portavoce della Duma russa, si propone di discutere i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki nel 1945 con esperti di diritto internazionale ed egli ha ricordato che nel 2015 ci sarà il 70 ° anniversario del processo di Norimberga, così come i 70 anni dal bombardamento atomico, affermando che  i crimini contro l'umanità non cadono in prescrizione.

Egli ha ricordato che i bombardamenti delle due città giapponesi non potevano essere spiegati da un punto di vista militare, infatti sono stati solo una dimostrazione di forza per intimidire, causando la morte di centinaia di migliaia di civili pacifici, mentre  la sconfitta del Giappone fu praticamente già decisa dopo le vittorie dell'esercito sovietico in Manciuria.

E' evidente quindi che furono essenzialmente crudeli ed inutili.

I due bombardamenti, in particolare il bombardamento di Hiroshima, sono stati più volte denunciati dalla comunità internazionale come fondamentalmente immorali, in quanto hanno violato lo spirito delle convenzioni che proibivano l'uso di armi di distruzione di massa contro la popolazione civile del nemico.

Si spera che un giorno si possa fare giustizia, perché i crimini devono essere puniti, a prescindere da chi li abbia commessi.


Fonte: rt.com

Foto 1: 7per24.it

Foto 2: kremlin.ru

Nessun commento:

Posta un commento