Vi propongo quest'articolo, scritto dal mio caro amico Mauro Viscuso:
Il mondo è in giro celebrando Halloween quest'anno, mentre altri pregheranno Dio celebrando il giorno di Ognissanti. Per chi non lo sapesse tra le due feste c'è una grande differenza.
Halloween, chiamata anche “All Hallows Eve” è una festività in crescita, che è celebrata nella maggior parte del mondo il 31 Ottobre, con falò, costumi, feste, film horror, case infestate e dolcetti o scherzetti. E' cresciuta tanto da divenire la seconda festa per profitti negli USA. Ma tutto ha avuto inizio dalla festa di Tutti i Santi, che risale al 609,610 d.C., quando Papa Bonifacio IV istituì una celebrazione il 13 Maggio in onore dei martiri. Tale data fu spostata successivamente da Papa Gregorio III (731 d.C.) al 1 Novembre, data che la maggior parte dei Cattolici del mondo conoscono come giorno di Ognissanti.
Questo giorno fu stabilito per la celebrazione dei martiri che morirono per amore di Cristo. Originariamente, i primi Cristiani celebravano soltanto l'anniversario del giorno in cui un Santo era stato martirizzato, ma dopo un po' di tempo, ne erano stati uccisi talmente tanti, che ogni singolo giorno del calendario venne riempito dai nomi dei martiri. In tal modo un giorno fu scelto per celebrarli tutti.
Col tempo, comunque, questo giorno sarebbe stato stravolto e cambiato, combinato con altre feste e credenze -inclusa quella che lo vuole il tempo dell'anno nel quale i morti possono comunicare con i vivi (secondo le culture celtiche).
La divisione tra i mondo dei vivi e gli inferi verrebbe per supposizione confusa per un certo tempo, cosicché gli spiriti sarebbero capaci di camminare liberamente sulla terra. Si è arrivati a credere che i deceduti possano tornare in vita e causare scompiglio e danni come malattie o danni ai raccolti. In tal modo il mondo pagano ha iniziato a sviluppare differenti pratiche come costruire grandi falò di gruppo che dovrebbero essere accesi per tenere lontani gli spiriti malvagi o come il doversi travestire. Si crede sia necessario travestirsi da spiriti o da altre creature mondane quando ci si avventura all'esterno delle abitazioni per nascondersi, mimetizzarsi o placare gli spiriti, e da questo deriva l'uso del travestimento ad Halloween. A questo piano piano si è arrivati alla pratica ritualizzata di andare a bussare alle porte dei vicini per proporre l'alternativa "dolcetto o scherzetto", tertium non datur, in modo da raccogliere frutta, frutta da guscio e dolciumi per la festa di Halloween.
L'attuale nome di Halloween viene dall'antica variante Scozzese "All-Hallows Even" (sera) del XVI secolo. Questo si riferiva alla sera precedente la festa di "All Hallows Day" che è la stessa cosa della festa di "Tutti i Santi" o "Ognissanti". “Hallowed” era un'altro modo per dire "venerare" i Santi. Quel Jack-o-Lantern che tutti conosciamo viene dalla vecchia leggenda Irlandese di "Jack della Lanterna". Racconta la storia di Jack, un pigro ma furbo contadino che usò una croce per intrappolare il demonio. Una delle storie ci racconta che egli ingannò il demonio convincendolo che se si fosse trasformato in una moneta, avrebbe portato mali superiori nel mondo. Satana ci cascò e trasformò se stesso in una moneta; Jack quindi la prese dalla strada e la mise nel suo borsellino. Semplicemente su entrambi i lati del borsellino aveva una croce. Le persone credettero quindi che la croce avrebbe tenuto lontano gli spiriti maligni, poichè la croce strappava al demonio i suoi poteri e il demonio era intrappolato. Satana era adirato. Alla morte, Jack non fu benvenuto in paradiso, poichè non aveva vissuto a buon cristiano, e nemmeno fu benvenuto nell'inferno, poichè egli aveva imbrogliato il demonio. Dunque, secondo la storia, Jack fu relegato a peregrinare sulla terra nell'oscurità per l'eternità. E mentre vagava, strillava "Non vedo!". Quindi il demonio gli lanciò dall'ade del carbone che egli avrebbe messo in un vegetale intagliato, quale poteva essere una zucca, da usare come lanterna. La leggenda proseguiva dicendo che egli avrebbe vagato nelle notti di "All Hallows Even" (la vigilia di Ognissanti).
Ecco la festa della quale probabilmente tutti siamo partecipi, una notte di falò, costumi, feste, case infestate, film horror, dolcetti o scherzetti, facce spaventevoli, mostri e risate.
Pertanto "Ognissanti", come abbiamo già detto, che è la stessa cosa di "All Hallow's Day", viene dall'onorare quelli che sono riusciti a raggiungere la visione beatifica-essi sono stati fatti Santi dalla Chiesa Cattolica e si crede siano già in paradiso. Il giorno successivo fu chiamato la "commemorazione
di tutti i defunti". In questo giorno la Chiesa Cattolica celebrava e onorava tutto coloro i quali erano morti ma non ancora purificati da poter raggiungere il paradiso. Tutte queste anime erano, dunque, in attesa. Si deve ancora ricordare che i primi Cristiani celebravano l'anniversario del giorno della morte dei martiri, spesso chiamandolo il loro (vero) giorno di (ri)nascita. Molti di loro avrebbero vegliato tutta la notte, per poi celebrare la comunione nel sepolcro o nel luogo del martirio. Tale pratica fu successivamente chiamata Eucarestia dalla Chiesa Cattolica. Sarebbero usciti per andare verso i luoghi nei quali i martiri erano stati sepolti o nei quali morirono per commemorarli di sera. A volte questo veniva celebrato con una festa, e a volte, con un digiuno.
A questo punto, detto tutto questo, qual è la mia posizione? Cosa vorrebbe Dio che facessimo, sapendo che Halloween viene di fatto da tutto questo? Ritornando ai primi Cristiani, bisogna commemorare e ricordare coloro i quali morirono per la causa di Cristo. Respingo di commemorare Halloween per come lo fa il mondo, e non faccio alcunchè per supportarlo. Se questo sembra difficile per i bambini, il fatto essenziale è che ci sono molte persone che provano a evitare i pericoli e l'oscurità nella quale si è convertita l'attuale festa di Halloween.
Molte chiese hanno iniziato negli USA notti di "Trunk or Treat" a causa del pericolo, notti nelle quali all'interno delle aree protette delle chiese, le richieste di dolcetto o scherzetto, negli stati più conservatori degli USA, vengono fatte dai bambini letteralmente da bagagliaio di macchina in bagagliaio di macchina, e ad esse si aggiungono musica, gare e festoni, riducendo in maniera decisiva il porta a porta. Questo perché negli anni passati nessuno restava in casa, in una notte selvaggia nella quale il caos veniva sciolto. Siamo sicuri che non c'è nessuno che dica quanto siano oscure le azioni in una notte come quella, e che forse gli spiriti del male si manifestano realmente! La cosa importante è che io credo sia la notte nella quale dover onorare Tutti i Santi- e non la notte della brama di dolcetti, costumi horror e risate spaventose. Non dovremmo scherzare con gli spiriti di morti come se essi non esistessero, piuttosto onorare quelli che sono venuti a mancare prima di noi, quelli che sono i veri martiri e hanno donato le loro vite affinché noi potessimo ricevere e conoscere la Verità.
Ringrazio Dio perché noi oggi abbiamo, in parte, la Verità a causa della vite e del sangue sacrificato, effuso, per conto nostro, da questi Martiri; e perché abbiamo la libertà di celebrare il culto nella Sacra Liturgia. E' appropriato onorare coloro i quali sono venuti a mancare prima di noi: stare insieme in questa notte a celebrare i Martiri. Ringraziamo Dio per il loro esempio. Pensare a questi uomini e a queste donne è come ricevere delle medicine che servono a tutti noi: medicine che portano alla vita sacrificale.
Il mondo sta evocando spiriti malvagi e si traveste come loro per camminare in mezzo a loro, di casa in casa, per confondersi con essi nella notte. Bisogna invece restare nella luce, la luce di Dio, e le nostre lodi sono l'antitesi dell'evocazione degli spiriti del male. Le nostre lodi in realtà scacciano gli spiriti del male e annunciano la gioia e la bontà di Dio.
Non seguo quello in cui l'America e Satana hanno trasformato Halloween, condendolo con streghe e con ogni tipo di spirito malvagio et similia, con ragni, mostriciattoli e Jack-o-Lantern. Ricordo che quella zucca intagliata ed accesa è in onore di quel Jack che era tanto ribelle a Dio e e non gradito in paradiso che fu condannato a vagare per l'eternità con una zucca vuota e un carbone ardente che veniva dall'inferno.
Guai a noi se non diamo attenzione a ciò che satana ha montato sotto forma di canditi e divertimento. Che tutti possiamo fare la nostra parte, sradicando questo spirito e sostituendolo con lo spirito di Dio!
Mauro Viscuso, 31-10-2014
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